L'importante è capire

C'è chi capisce prima, e chi dopo … ma l'importante è capire!

Spesso capiamo una cosa, dalle critiche. Altre volte invece, la capiamo tramite le esperienze.

All'inizio può essere dura. Quando riceviamo un commento negativo, ci sentiamo feriti. Quelle parole possono essere fruste, per la nostra mente, lasciando i segni fin quando, non decidiamo noi di curarli, e di trasformarli in medaglie o esempi.

Ciò significa che da una critica, può nascere un “miglioramento”.

Quante volte abbiamo ricevuto delle critiche, e all'inizio abbiamo pensato “No basta, ora mi arrendo! Non sono brava/o. Ha ragione quello/a” e dopo un po' (possono passare anche diversi giorni) cambiamo idea “No ci devo riuscire. Ora ho capito l'errore. La prossima volta sarò sicura/o, che non sbaglierò più”.

In quel momento per noi, si trasforma come una “sfida” con noi stessi e con la persona (o più di una) che ci ha dubitato nelle nostre capacità.

Non tutti siamo uguali. A volte, ci vuole una spinta per continuare a credere nuovamente in noi.

Di certo non nostra, ma di qualcuno affidabile. Può essere un amico, un familiare, ma anche più persone. L'importante che questa persona ci aiuti, senza ferirci. Magari, cercando di capire insieme l'errore e discutere amichevolmente, senza che volino insulti e offese!

Per sfortuna ci sono persone, che dopo aver ricevuto delle brutte critiche, non sono più usciti dal loro guscio, rimanendo intrappolati per sempre, tra la paura di riprovare e quella di sbagliare, e di sentire altre critiche, allargando così, le ferite del passato.

Capita invece, che per alcuni le critiche non gli fa nessun effetto, anzi, ci ridono su. Perché questa tale fortuna non può essere distribuita a tutti? Semplice, già ce l'abbiamo. Sto sbagliando? No, pensateci bene!

Col passare del tempo, le critiche, possono essere come degli “anticorpi”. Come un bambino che prende quasi sempre l'influenza. Febbre per una settimana o più. Termometro che può arrivare anche a 40, tosse, vomito etc etc.

Crescendo però, verrà colpito solo pochissime volte, e quelle volte, saranno in forma leggera. Al massimo la febbre durerà solo un giorno o due!

Le reazioni leggere possono essere come il dispiacere, ma non più di tanto. Può durare al massimo un paio di minuti. Basta una distrazione, una risata con gli amici, e tutto scompare!

Ognuno ha un insegnamento diverso. Altri dicono che le critiche fanno bene, altri invece, dicono che peggiorano … secondo voi, qual'è il modo giusto, di comportarsi con una persona che ha sbagliato o che continua a sbagliare, senza ferire?